" Ogni momento è un buon momento per ascoltarmi . "
Questa è la frase con cui comincia il disco d'esordio di OliverDaySoul dal titolo Kilowatt .
Al primo ascolto ci appare Passionale, Estroverso ed Innovativo, i beats e la voce,molto espressiva, ti trascina in un sound inglese unito alla cultura americana.
L'elettronica si mescola al soul afro-americano però, in maniera molto diversa rispetto a come fanno i Sa-Ra o ad Aqeel recensito nel post precedente .
Oliver sceglie basi di notevole qualità e bellezza di "concepimento" come tutti i sui testi e tutti accordi vocali presenti in questo album.
Un artista che promette bene anche nei featuring infatti è già apparso tempo fa nel pezzo Propa di Oddisee , capolavoro contenuto nel mixtape Foot in the door del 2007 .
Ogni traccia ha una particolarità che alla fine ti colpisce e ti costringe a selezionarla per il classico "cavallo di battaglia" del disco. E' molto dura scegliere un pezzo che rappresenti questo progetto perché persino "Potion n. 9" che abbandona la tematica dell' electro-soul,ti trascina in un atmosfera che solo lui poteva creare come nella Bellissima "Change Her Mind" dove la tonalità e la metrica usata sono semplicemente un " orgasmo sonoro ".
Oliver non paga, nè la pressione e nè l'inesperienza di un artista al suo primo lavoro infatti questo disco è maturo e molto elaborato cosa che non ti aspetti da un esordiente .
Comprate questo disco perché questo è un artista che farà parlare molto di se tra qualche anno .
Stefano Nappa.
Change Her Mind
Potion no 9
Nessun commento:
Posta un commento